Le Parche Edizioni

 

 

Lo sappiamo tutti, perché giornali, riviste, radio e televisione non perdono l'occasione per ricordarci che in Italia si legge poco, pochissimo. Ma si scrive molto, moltissimo.
Allora, come farsi conoscere dai lettori? Come venir fuori dalla massa degli scrittori sconosciuti, quelli che non arrivano neppure in libreria e che, per la gran parte, vedono i propri libri finire al macero perché invenduti?
Niente di più ovvio: con una recensione. 
Possibilmente su quotidiani molto letti, riviste a grande tiratura, siti web, programmi radiofonici e (perché no?) anche con apparizioni in televisione nei programmi culturali, ma anche nei talk-show, dove la cultura si mescola allegramente al gossip...

Ci spiace davvero, ma dobbiamo avvertirvi subito, con molta onestà, che ottenere una recensione è difficilissimo, per uno scrittore esordiente. Anzi, quasi impossibile.
Abitualmente la grande editoria alimenta se stessa e sulle pagine dei giornali e delle riviste sarà ben più usuale trovare la recensione piena di entusiasmo di un autore che va per la maggiore, che vende milioni di libri in tutto il mondo, che rilascia sei interviste all'ora, che è ospite dei talk–show di tutte le principali emittenti televisive tutti i giorni, a dire la sua su ogni argomento, piuttosto che non di uno sconosciuto esordiente, anche se ricco di talento e originale.
Qualunque piccolo editore (che a questo proposito è più smaliziato e abile di voi, dovendo affrontare questi problemi  ogni giorno) vi dirà che la promozione è un'arte difficilissima per chi non ha la possibilità di investire somme faraoniche in pubblicità.
Ma se siete un novello scrittore, passato attraverso le forche caudine dei rifiuti, delle prese in giro, dell'indifferenza, delle richieste di soldi degli editori a pagamento, e nonostante questo avete in mano il vostro libro appena pubblicato... beh, allora non vi può mancare lo spirito di don Chisciotte. Inoltre, è un fatto insindacabile che ogni tanto avvengono anche dei miracoli.